Paolo Conti
1942 Italia
Artista di riferimento
Paolo Conti è artista dal 1968. Dopo alcune sperimentazioni con colature di colore, sotto l’influsso delle esperienze dell’action painting americana, la sua ricerca indaga il concetto d’identità nel mondo contemporaneo, con l’utilizzo dei ritagli di acciaio dello stampaggio di derivazione industriale. Nella prima metà degli anni settanta la ricerca di Conti abbandona le valenze simboliche, per approfondire il ruolo auto-riflessivo dell’arte. Nichelature e galvanizzature cedono il passo a vernici a due componenti e le opere metalliche divengono nere e rosse dopo la cottura nei forni. Nel 1988 è invitato dall’amico George Mathieu al Grand Palais di Parigi, in occasione del 43° Salon de Mai. Negli anni Novanta inizia un’intensa attività espositiva internazionale nei più importanti Musei del Sud America, in Europa e in Africa, in Ghana e Namibia. Nei primi anni Duemila espone con gli artisti del cinetismo internazionale.