07/09/2017-08/10/2017

La mostra Venice Biennale intende sottolineare il valore e l’attenzione internazionale rivolta ad Alberto Biasi, Franco Costalonga, Nadia Costantini, Sandi Renko e Claudio Rotta Loria. Cinque artisti di spicco rappresentati dalla galleria GR, che contemporaneamente partecipano all’evento artistico più importante del mondo: la Biennale di Venezia. Tutti italiani, questi artisti sono tra i fondatori o comunque tra i principali rappresentanti dell’arte ottica e cinetica. Un movimento emerso nei primi anni ’50 in Europa e in Sud America, cresciuto rapidamente nei primi anni ’60 anche negli Stati Uniti, che ha raggiunto il picco con la mostra “The Responsive Eye” al MoMA di New York nel 1965, e che poi si è indebolito nel giro di pochi anni. Da entrambi i lati dell’oceano ha però avuto un’influenza lunga e intensa sull’arte visiva, sull’architettura e sul design. Negli ultimi anni, il mondo dell’arte è stato testimone di un notevole incremento di mostre incentrate sull’arte ottica e cinetica da parte dei principali musei e gallerie internazionali, rinvigorendone anche il mercato.

L’esposizione, a cura del critico d’arte italiano Giovanni Granzotto, riunisce 20 opere d’arte, tra cui dipinti su tela e legno, opere su carta, scultori e rilievi 3D eseguiti tra il 1970 e l’inizio degli anni 2000, stimolando il dialogo sulle infinite possibilità di movimento e dinamismo.